Fare il cuoco è “un mestiere o meglio ancora è un servizio, un ministerium”.

Questo è solo il primo punto di un prezioso decalogo pubblicato dal Comitato Scientifico della Fondazione creata da Gualtiero Marchesi, il grande chef da poco scomparso. E tu ricordi questi 10 comandamenti che definiscono la professione di cuoco? Esiste allora una ricetta infallibile per diventare chef perfetti? Sì! Se trasformassimo in grammi i consigli di Gualtiero Marchesi, infatti, verrebbe fuori che per lavorare nella cucina di un ristorante servono:

• 50 g di disciplina ferrea, perché il mestiere del cuoco è fatto di orari e compiti ben scanditi;
• 50 gr di conoscenza degli ingredienti e del modo in cui trattarli nel rispetto della natura;
• empatia quanto basta, perché il cuoco deve avere una sensibilità particolare nei confronti di tutto ciò che accade in cucina;
• 100 gr di estro e di creatività, perché una delle cose più importanti è stupire i propri clienti.

Eppure, manca ancora un ingrediente, quello segreto che stravolge il risultato finale e gli dona l’unicità che merita. Di cosa parliamo? Della DIVISA ovviamente, che riassume 3 caratteristiche essenziali del mestiere di chef:

1. onestà;
2. pulizia;
3. rispetto.

Si parte sempre dalla cura della propria immagine, che è un ottimo “biglietto da visita” e soprattutto rispetto per una professione che è considerata oggi uno dei lavori più belli del mondo, anzi si può dire che più che un lavoro quello del cuoco sia un vero e proprio stile di vita.

E una vera e propria istituzione è la divisa da chef! Oggi ce la ritroviamo davanti nelle più svariate occasioni, fra rubriche tv, talent, guide, ricettari e ristoranti e sembra essere uno dei centri attorno a cui gravita l’universo gastronomico. L’uniforme non contribuisce forse a creare intorno a questo mestiere il fascino senza tempo che lo caratterizza? Noi di Torricella ti abbiamo già parlato della bellezza e soprattutto dell’importanza dell’uniforme da cuoco e avevamo approfondito un elemento specifico della divisa cuoco, ovvero la giacca: ricordi?

Oggi c’è una novità! Siggi sa che sei un professionista, che l’estro è il tuo piatto forte e che vuoi comunicare la tua creatività non solo dietro i fornelli ma anche in sala, per questo ha realizzato per te una giacca e un cappello di un colore inusuale per la cucina, moderno, di classe e di grande effetto. Quale? Il grigio!

Ed eccolo nella Giacca Cuoca Siggi Claire , valorizzato dagli inserti bianchi a contrasto sul collo e sul bordo manica, per essere una cuoca, una pasticcera e una cake designer da fare invidia non solo in quanto bravura, ma anche in fatto di stile. A rendere l’estetica semplice e ricercata allo stesso tempo è la manica lunga con abbottonatura trasversale con bottoni a pressione e il taschino sul braccio, utile per ogni evenienza.

 

 

E gli uomini? Siggi non poteva non pensare alla variante maschile della Giacca Claire, ovvero la Giacca Cuoco Siggi Floyd ! Il grigio della giacca è anche in questo capo valorizzato dagli inserti bianchi a contrasto sul collo e sul bordo manica, e il fascino della divisa si esprime nella sua forma più chic con la chiusura sul davanti a doppio petto. Realizzata con tessuto elastico per garantire il massimo del comfort, la giacca Floyd è un indumento ultra leggero. Estetica e praticità, te l’avevamo anticipato, no? Se ami osare, la Giacca Floyd per te è disponibile in una variante: sempre grigia ma con bottoni bianchi e un bottone rosso, per fare la differenza!

 

Non poteva mancare il leggerissimo berretto pendant Siggi Jack   , costituito da fascia e nuvola. 

Oggi noi di Torricella vogliamo svelarti invece 4 curiosità sul berretto da cuoco. È in arrivo il momento sapevi che! Pronti? Via!

1. La toque, il classico cappello bianco a cilindro dei cuochi di oggi, ha un antenato antichissimo. Sapevi infatti che sin dall’epoca dei Greci e dei Romani veniva dato un copricapo arricchito di rami d’alloro a chi sapeva preparate cibi e bevande?
2. Sapevi che un cappello bianco leggermente più piatto di quello indossato oggi è stato usato per la prima volta nel XVIII secolo dal cuoco Charles Maurice principe di Talleyrand? Come ha raggiunto poi l’aspetto attuale, con la sua inconfondibile altezza? Grazie al famoso chef Antonin Careme, che inserì un cartoncino per renderlo più alto e rigido.
3. Sapevi che il caratteristico cappello da cuoco ha in realtà ha forma cilindrica per motivi igienici? Infatti il maggiore spazio sopra i capelli consente una maggiore circolazione d’aria, dal momento che la cucina è densa di vapori che possono provocare prurito.
4. Un tempo, in cucina, era proprio la diversità del copricapo a lasciar distinguere i vari ranghi di una gerarchia che portava allo chef e al Cordon Bleu, l’eccellenza tra gli chef, per intenderci. Sapevi che la stessa altezza del cappello rivelava le qualità di chi lo indossava? Si diceva che le 100 pieghe della toque rappresentassero i 100 modi in cui il cuoco sapeva cucinare un semplice uovo!

Oggi non è più obbligatorio utilizzare questo tipo di cappello, ma per chi ama la tradizione una divisa corredata di giacca e toque fa la sua figura.

La divisa perfetta? È firmata Siggi ed è nello store online e nello showroom di Torricella a San Salvo! Ti proponiamo un assortimento vastissimo di cappelli e giacche cuoco realizzate con tessuti freschi come il cotone e sottoposti a una lavorazione curata fin nei minimi dettagli. Ogni elemento della divisa è garanzia di estetica, qualità e di sicurezza, tre prerogative che solo Siggi sa dare attraverso:

1. la linea Horeca, realizzata in collaborazione con  MasterChef Italia  e composta da giacca, grembiule, pantalone e cappello;
2. il Grembiule Chef  COGO , realizzato in collaborazione con lo chef stellato Lorenzo Cogo;
3. la Giacca Cuoco multisize Trinity , bella, pratica e protettiva!

Perché abbiamo scelto Siggi per la tua divisa da cuoco? Perché le linee proposte da Siggi sono bellissime e di grande stile, ma soprattutto perché in ogni modello l’estetica sposa la praticità e la comodità: quel che rende una divisa unica, l’alleata inseparabile delle giornate stressanti, è il comfort, noi di Torricella Store lo sappiamo bene! Le giacche cuoco  così come i cappelli sono di varia forma e di diversi colori, ben aderenti al corpo e senza impedirne la mobilità, così da fornire a chi le indossa un indumento pratico per lo svolgimento delle attività. Le Giacche Cuoco Siggi sono ottime anche per l’ingresso in sala perché non si stirano, sono morbide al tatto e comodissime, insomma sono il capo per tutti gli chef che pretendono solo il massimo dalla propria divisa!

Sai che puoi  personalizzare  la tua giacca, il tuo cappello e la tua intera divisa e renderla come quella di un vero chef stellato? Clicca per accedere a tutto l’assortimento dei prodotti a disposizione per gli chef! Inviaci un’e-mail all'indirizzo con una descrizione dettagliata, in cui indichi forma e colori dei modelli da te scelti o chiamaci allo 0873 54154 per fornirci tutte le indicazioni e personalizzare i capi con il tuo logo: dovrai aspettare solo 1-2 giorni lavorativi per sperimentare nuove ricette con l’uniforme dei tuoi sogni!

Cosa volere di più? Contattaci e, se non puoi resistere e vuoi “spadellare” subito, passa subito a scegliere la tua uniforme da chef nel nostro negozio a San Salvo, in via Sandro Pertini. Sia online che nel nostro showroom troverai tutto quello di cui hai bisogno! Antinfortunistica, segnaletica, ferramenta, elettroutensili e un settore dedicato ai veicoli, al giardinaggio, alla casa, alla sicurezza e ad adesivi e sigillanti: tutto quello che cerchi, da Torricella c’è!

Ti aspettiamo!